Percorso formativo 2021

Percorso formativo 2021


Tipologia: ciclo di incontri
Accesso: previa iscrizione
Costo: 30 €

Presentazione

Le ragioni del percorso

L’approfondimento dell’enciclica Laborem Exercens che il Circolo Culturale “Ettore Calvi” propone nell’anno 2021 non vuole essere uno sforzo commemorativo di una pur importante ricorrenza per la Dottrina Sociale, da sempre il nostro faro culturale. Il momento storico di oggi richiede infatti piuttosto uno sforzo culturale – e quindi formativo della persona – per contribuire a ristabilire il “giusto ordine delle cose”, anche riguardo al tema del Lavoro.

Leggendo oggi la Laborem Exercens, a distanza di 40 anni dalla sua pubblicazione, riscopriamo non solo la verità del Magistero in merito a principi indissolubili e sempre attuali nel tempo ma veniamo anche interrogati a declinare ai nostri giorni le preoccupazioni, le attenzioni e le sollecitazioni lì contenute. Strumenti indispensabili per contribuire a disperdere la nebbia del “cambiamento d’epoca” che stiamo attraversando.

Possiamo quindi affermare in sintesi che lo scopo del nostro percorso formativo è duplice:

Da un lato vogliamo conoscere l’Enciclica nel contenuto dei sui aspetti più significativi.

La “Laborem Exercens” è considerata l’enciclica sul “lavoro” per eccellenza, rispetto ad altri contributi della Chiesa che – affrontando il tema del lavoro in modo “meno centrale”, sono considerati generalmente “encicliche sociali”. Nell’Enciclica leggiamo di “principi” che hanno un carattere di universalità e non risentono del trascorrere del tempo e dello spazio: la concezione del Lavoro nella Genesi, la dimensione soggettiva del lavoro come fonte di dignità della Persona, la solidarietà tra gli uomini del lavoro e la minaccia della non occupazione. A noi spetta la responsabilità di rintracciare questi principi nella realtà di oggi.

Dall’altro lato vogliamo infatti declinare e attualizzare nel contesto odierno questi contenuti.

Alcune considerazioni espresse da San Giovanni Paolo II sono infatti sorprendentemente attuali: la centralità della formazione/qualificazione professionale e il ruolo dei sindacati e la preoccupazione sul giusto rapporto tra il lavoro umano e l’utilizzo della tecnologia, fino ad arrivare a includere il corretto equilibrio di conciliazione tra vita, lavoro e famiglia.

Si tratta di “temi”, a differenza del punto precedente, che non sono “universali” ma che occorre impegnarsi a declinare e tradurre nel contesto attuale: ad esempio, nel 1980 non esistevano smartworking, Industria 4.0 e lavoro temporaneo né il lavoro femminile aveva assunto la rilevanza che ha oggi. Il messaggio quindi permane ma cresce la sfida appassionante di trovarne nuove pertinenze con la realtà sociale intorno a noi.

A chi è rivolto

Il percorso formativo proposto per il 2021 si colloca nel solco della precedente esperienza realizzata dal Circolo nell’anno sociale 2019/2020 con il percorso dal titolo “I corpi intermedi: un nuovo patto generazionale”.

Il percorso si rivolge pertanto agli aderenti al Circolo Culturale “Ettore Calvi”, ai partecipanti dei precedenti percorsi formativi e a tutti coloro che siano interessati all’esperienza sindacale o che abbiano interesse e passione a comprendere le complesse questioni del mondo del Lavoro di oggi e per giovani che abbiano terminato o siano in procinto di terminare il proprio percorso di studi.


Info: segreteria@circolocalvi.it | 3336513549